La “sindrome dell’impostore”

Quando si parla di “sindrome dell’impostore” in una stanza piena di principianti, in qualsiasi campo, si alzano diverse mani. Questa sindrome è una sensazione che molte persone provano, non sentendosi ancora “veramente” pronte. Nel nostro caso, probabilmente non ti sentirai ancora finanziariamente stabile, adeguatamente preparato/a o indipendente. Ti sembra sempre che ti manchi qualcosa, e può essere proprio questa la ragione che ti impedisce di costruire il tuo futuro finanziario su misura a partire da oggi.

Ciò che è importante non è tanto il provare questo tipo di sofferenza, ma è la nostra capacità di combatterla e superarla. D’altro canto, tale sentimento si manifesta prevalentemente in un periodo di crescita, di opportunità e di realizzazione personale.

Voglio parlare di questo argomento perché vedo troppe persone che si “mettono i bastoni fra le ruote” da soli, non credendo in sé stessi, non facendo il salto di qualità che meritano e non investendo in sé stessi perché non credono di poterlo fare.

Quando la realtà è che c’è il principale ostacolo da aggirare è il non agire.

La verità è che sentirsi un impostore può essere un’esperienza normale quando si inizia un nuovo percorso, sia esso una nuova professione, un nuovo rapporto, un nuovo metodo di gestire sé stessi. Molte persone sentono di non avere l’esperienza per presentarsi con sicurezza come persone indipendenti. In alcuni casi, quell’istinto può essere vero: potrebbe darsi che tu abbia bisogno di qualcosa di più.

Quindi, quando un mio lettore mi dice che ha la sindrome dell’impostore, non mi preoccupo. È facile da risolvere. Di solito ciò di cui hai bisogno è:

a) un’esperienza di formazione intensa che ti dia le competenze che ritieni ti manchino.

b) riaccendere la tua passione per la stabilità, l’indipendenza e la fiducia nelle tue capacità. Lo dico sempre: tutti noi sappiamo molto di più di quanto pensiamo di sapere. Il successo, anche in campo finanziario, deriverà da questo: formazione, passione e fiducia nelle proprie capacità. Per questo motivo, ho progettato una collana di libri formativi nel campo della finanza personale (che puoi trovare qui) che, partendo da zero, ti consentirà di trasformarti in una persona finanziariamente preparata: psicologia del denaro, budget personale, debito e grandi acquisti, il potere della protezione, introduzione al mondo degli investimenti…potrai formarti come preferisci ed imparare a sfruttare i tuoi punti di forza, per poter avere il controllo completo del tuo mondo finanziario.

Concludo con una cosa che ho imparato nel mio percorso di crescita personale. Quello che ho capito è che se non ti mostri per come sei, allora non ti mostri affatto. Non serve fingere che tutto sia perfetto, né che non ci siano mai state sfide difficili da affrontare o periodi di avversità. Non ha senso fingere di essere qualcuno che non si è, perché essere imperfetti è l’esperienza più liberatoria che ci sia. Sono più felice, mi diverto di più e prendo di più l’iniziativa.

Perché andare contro le nostre inclinazioni naturali può farci sentire come impostori, tendiamo a fare riferimento all’autenticità come una scusa per rimanere ancorati a ciò che ci conforta. Ma sono poche le situazioni che ci permettono di farlo per molto tempo, e questo è ancora più vero quando stiamo crescendo, in diversi aspetti della nostra vita, quando ci viene chiesto di avanzare e contribuire in maniera maggiore e più significativa, o quando le nostre aspettative su noi stessi cambiano.