Giovani e finanziariamente indipendenti

Le barriere per i giovani

Qual è una delle principali barriere che incontrano i giovani tra i 18 e 25 anni per diventare finanziariamente indipendenti? Le barriere sono, in realtà, molteplici. La prima è che non sono molte le persone che capiscono i fondamentali della libera impresa. Ai ragazzi di età compresa tra i 18 e 25 anni non viene insegnato che cosa sia la libera impresa. Non viene insegnato come diventare imprenditori, oppure il perché essere imprenditori può diventare una scelta di carriera.

Uguali opportunità

Se per assurdo prendessimo tutto il denaro del mondo e lo dividessimo per tutte le persone del mondo, attribuendo la stessa somma di denaro a ciascuna persona che popola la terra, sicuramente la situazione non manterrebbe mail lo status quo. Ci sarebbe subito uno spostamento di denaro, il quale finirebbe di nuovo nelle mani di coloro che già lo detengono. La ragione è semplice: il motivo è che quelle sono le persone che capiscono il senso della libera impresa. Per tale motivo, le persone che impiegano il proprio denaro per lanciare un’impresa tornerebbero ad essere ricche. Infatti il concetto di equità è un po’ approssimativo: ciò che conta non è essere tutti uguali, ma in realtà l’importante è avere uguali opportunità. Poi chi sceglie di coglierle, corre dei rischi, certo, ma può guadagnare enormi benefici.

Che cosa serve per essere finanziariamente indipendenti?

Cosa serve quindi per essere finanziariamente indipendenti? Essenzialmente tre ingredienti. Un po’ di denaro, questo è certo. Ma soprattutto del tempo. E poi una strategia di investimento semplice e intelligente. In questo i giovani sono avvantaggiati. Più sei giovane, più tempo hai a disposizione davanti a te per pianificare le tue finanze, per accumulare, per investire e per far lavorare l’interesse composto. Quindi, i giovani sotto questo punto di vista hanno un enorme vantaggio, che si chiama tempo, e che possono sfruttare a proprio vantaggio se iniziano a pensare al futuro rapidamente, sin dalla tenera età.

Qual è lo scopo degli investimenti? Perché investire?

Alcune persone potrebbero rispondere che investire serve per aumentare i propri risparmi, per differenziare le proprie attività, per essere più indipendenti, eccetera. Ogni risposta di questo tipo è bella ed è giusta, ma la realtà è che c’è solo una ragione per cui investire, ed è: per il rendimento. Questo articolo potrebbe esserti d’aiuto, qualora volessi approfondire.

Il rendimento è il risultato finale a cui aspirare. Perché tutto ciò che vuoi, in realtà, quando investi, è generare delle rendite passive, generare delle macchine da soldi, generare qualcosa che ti dia un risultato, senza che tu debba lavorare.

C’è una bella differenza tra il dover lavorare per necessità ed il lavorare per piacere. Non c’è nulla di poetico o di glorioso nell’essere dei “mercanti di tempo”. Cosa intendo per mercanti di tempo? I “mercanti di tempo” sono coloro che scambiano il tempo per denaro. Il peggior scambio possibile, dal mio punto di vista. Fintanto che scambierai il tuo tempo per del denaro, sarai finanziariamente stressatə. Anche le persone che guadagnano delle somme stratosferiche, scambiando il proprio tempo per del denaro possono finire sul lastrico e perdere tutto. L’unico modo per essere liberi è organizzare un sistema che ti porti delle entrate anche mentre dormi. Come? Lo vedremo nel prossimo post.