Avanzare e crescere richiede di andare ben oltre le proprie zone di comfort a cui si è abituati.
Allo stesso tempo, tuttavia, questi cambiamenti innescano in ognuno di noi un forte impulso riequilibrante, che si attiva con il fine di proteggere la nostra identità: infatti, avrai notato anche tu che quando non ci sentiamo sicuri di noi stessi o della nostra capacità di essere all’altezza della situazione, spesso ci ritiriamo e torniamo ad adottare comportamenti a noi familiari.
Magari stai leggendo queste righe e…non ti senti leader. Ma se sei un genitore, sei un leader. Se sei un figlio adulto che gestisce i suoi genitori anziani, sei un leader. Se hai un’attività, se sei a capo di un team, se sei un libero professionista, oppure un imprenditore, sei un leader. Se sei una persona che non si vuole accontentare e che vuole operare al meglio delle sue capacità ogni singolo giorno allora sei un leader. Il fatto stesso che tu stia leggendo questo post, significa che hai già preso una decisione che ti distingue come leader, impegnandoti nella gestione delle tue finanze personali. Per cui ti invito a provare i miei consigli per implementare tecniche per affinare leadership e comunicare bene.
Cinque li troverai in questo post, ed il sesto ed ultimo lo riceverai nella newsletter del mese. Poi fammi sapere cosa ne pensi. Spero ti tornerà utile.
1) Parla in maniera diretta: Troppi leader usano giri di parole e discorsi di riempimento, girando intorno a quello che stanno davvero cercando di dire. Non farlo anche tu. Dì quello che devi dire e poi fermati. I migliori leader sono quelli che sanno ascoltare, quindi sii più chiaro/a e conciso/a possibile. Una volta che hai finito di dire quello che hai da dire, dai la parola agli altri, resta in silenzio e ascolta.
2) Ascolta, fai domande e incoraggia le interazioni: Può sembrare davvero facile pensare di avere tutte le risposte perché ricopri un ruolo di leadership. La verità è che non le hai. Lavori in un team per un motivo, quindi è importante che tu permetta a chi fa squadra con te di parlare, dare un feedback e ricoprire pienamente il proprio ruolo. Quando fai domande e ascolti feedback, creerai un ambiente collaborativo e chi ti sta accanto adorerà interagire con te ogni giorno. Crea uno spazio in cui si possa parlare liberamente. Puoi farlo in due semplici mosse. In primo luogo, dì ad alta voce: “La mia porta è aperta. Si può sempre venire a parlare direttamente con me.” Poi, assicurarsi che sia effettivamente così.
3) La tua parola è davvero importante: La tua parola è d’oro, e le persone a cui tieni devono sapere che possono fidarsi di te. Quindi non essere inaffidabile. Dai un seguito a ciò che dici di voler fare. Rispondi ai messaggi. Dedica del tempo a curare i rapporti con le persone che contano per te. Quando il livello della tua comunicazione e il tuo grado di assunzione di responsabilità è ai massimi livelli, anche chi ti sta intorno viene spinto a fare altrettanto.
4) Dai la priorità alla chiarezza: chi ti è vicino sta cercando una direzione da seguire. Direzione che deve provenire da te. È davvero importante che tu sia in grado di offrire piena chiarezza in merito alla tua visione, gli obiettivi e il contributo di ogni persona. Comunicare spesso è altrettanto importante. Sii trasparente quando puoi. Riporta regolarmente le situazioni ed i tuoi comportamenti in carreggiata, tendi verso i tuoi obiettivi, asseconda la tua visione. Quanto più la tua visione è cristallina, tanto più le persone che la condividono con te riusciranno ad accedere alle loro risorse interiori e ad eccellere.
5) Abbi cura di te: La cura di sé stessi rende anche comunicatori migliori. Perché la cura di sé stessi significa mettersi in grado di essere pienamente presenti, e presentarsi ogni giorno dando il massimo nei momenti che contano di più.
L’unico modo per evitare di sentirsi imbrigliati e alla fine diventare leader migliori è fare le cose che il nostro sé più autentico ci impedirebbe rigidamente di fare. L’obiettivo è semplicemente quello di riuscire con facilità e naturalezza ad essere la versione migliore di noi stessi, di essere leader, di essere un modello da seguire, di essere d’ispirazione. E sono sicura che, con un po’ di perseveranza sarà proprio così.
Vuoi sapere qual è il sesto ed ultimo consiglio che voglio darti per comunicare meglio e migliorarti come leader? Lo riceverai nella newsletter di questo mese.
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