“Non voglio che tu abbia una delusione, quando vedrai che non ci riuscirai!”
“Non voglio che tu ci rimanga male quando fallisci!”
“Fai attenzione!”
“È così rischioso!”
Queste sono solo alcune delle “preoccupazioni” che famigliari e amici hanno condiviso con me nel mio percorso di gestione autonoma e indipendente del mio patrimonio e dei miei investimenti. Suona familiare? So che le intenzioni erano giuste e lecite, ma non voglio mentire – mi hanno emotivamente influenzato in negativo, mi hanno fatto dubitare di me stessa, mi sono chiesta se le mie aspettative fossero irrealistiche. Ma…c’era qualcosa dentro di me che non potevo ignorare, che non sono riuscita a spegnere. Volevo fare di più, volevo vedere di cosa ero capace, volevo vedere fino a che punto potevo arrivare. Ti sei mai sentito/a così anche tu? Come se non fossi veramente all’altezza del tuo potenziale?
Lentamente ma inesorabilmente, ho iniziato a immergermi nel mondo della finanza personale. Ho iniziato a spingermi oltre la mia zona di comfort. Ho iniziato ad apprendere nuove abilità, ho iniziato a fare le domande che sapevo di dover chiedere. Ho iniziato a circondarmi di persone che la pensano al mio stesso modo. Ho iniziato a sfidare me stessa per vedere fino a che punto potevo andare. È stato un po’ spaventoso all’inizio, e mi sono sentita a disagio.
Ma quello che ho capito è che non era più spaventoso del fare ciò che ho sempre fatto. Non era più spaventoso di tutte le altre attività che faccio nella mia vita. Semmai, ho iniziato a godermi l’emozione di essere al posto di comando ed a riconsiderare il significato di parole che, solitamente, fanno paura, come il concetto di “fallimento”. Ogni “fallimento” che affronti è in realtà solo un’opportunità di apprendimento.
So che sembra banale. So che il fallimento porta con sé emozioni. Non sto dicendo di ignorare quelle emozioni, ma che la paura del fallimento può essere superata. Riconoscendo e categorizzando le emozioni per quello che sono ci consente di lasciarci spingere ulteriormente verso l’obiettivo.
I doni e le capacità che possediamo, ma che non utilizziamo, trovano l’opportunità di manifestarsi in qualcun altro. Il tuo più grande fallimento potrebbe essere l’UNICA cosa che ti insegna qualcosa che ti catapulterà nel tuo prossimo ENORME successo. Più velocemente puoi allenare il tuo cervello ad assimilare l’apprendimento dopo un fallimento, più velocemente ti ritroverai a saltare in avanti, invece di permettere alla paura del fallimento di rallentarti. Interiorizza l’apprendimento il più rapidamente possibile, quindi agisci sulle tue debolezze, in modo da poter trasformare i tuoi fallimenti in un movimento in avanti. Non indugiare in questi sentimenti negativi, non sguazzarci dentro. Usali a tuo vantaggio. Tieni duro e persegui i tuoi obiettivi con serietà e caparbietà. Questa è davvero la ricetta per il successo. Non puoi vincere se non rimani in gioco, quindi continua e vai avanti, imparando dagli errori commessi in passato.
Condivido questo oggi perché serva a ricordare che ognuno di noi è in grado di scommettere su sé stesso. Che tutti possiamo scegliere se, come e quando attingere al nostro vero potenziale, e che se vuoi raggiungere un obiettivo preciso, allora troverai sicuramente un modo per farlo.